L'iniziativa, rivolta agli adulti, si configura come uno "spazio creativo" in cui i partecipanti sono invitati a "giocare con le parole", per esplorare e sviluppare, in modo divertente e stimolante, le proprie capacità di scrittura e la propria fantasia. Ciascuno potrà così mettersi alla prova nella stesura di racconti per l'infanzia e per l'adolescenza, "immergendosi" nella magia della narrazione.

I partecipanti saranno guidati nell'attività da Ilaria Mattioni, milanese, docente di Storia della letteratura per l'infanzia all’Università degli studi di Torino e autrice di libri per bambini e ragazzi. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in “Storia del libro scolastico e della letteratura per l'infanzia” presso l'Università di Macerata, ha frequentato la scuola di scrittura creativa Bottega Finzioni di Carlo Lucarelli, nella sezione dedicata ai testi narrativi e alla produzione per bambini e ragazzi. Oltre che diversi volumi e saggi sulla storia dell'educazione, Ilaria Mattioni ha pubblicato nel 2017 “Stelle di panno”, il suo primo romanzo per ragazzi, con la casa editrice Lapis e “Ugo-go-go. L'ecuzzo ribelle” (Bao Publishing, 2017) con Emanuele Racca. Nel 2022 ha vinto il Concorso letterario nazionale Giana Anguissola con il suo inedito La stramba storia di Layana Valmarana.

L'attività sarà coordinata da Luana Salvarani, docente di Storia della pedagogia presso l'Università degli studi di Parma, che fornirà al tema un inquadramento storico-educativo, ponendo in risalto la valenza pedagogica delle narrazioni pensate per i più piccoli e per i ragazzi.

Interverrà Evelina Scaglia, docente di Storia della pedagogia dell’Università degli studi di Bergamo.